martedì 12 febbraio 2008

Cloverfield - La mia recensione.

Si torna a parlare di cinema su TecnoBlogDotIt con un film che ha avuto molto successo in USA ed anche in Italia: Cloverfield. Sicuramente il trailer e la locandina dove regna la statua della libertà senza testa hanno fatto il loro dovere.
Dopo la tragedia del nine/eleven che ha colpito Manhattan, New York e l'America intera, Hollywood aveva deciso di non affrontare almeno per un po' distruzioni, terroristi, bombe a Manhattan e dintorni, ed era più orientata verso ruoli drammatici (la 25ma ora di Spike Lee per esempio) oppure ambientata nell'universo dei supereroi (vedi alla lettera S, Spiderman).
Con questo film si ritorna alla distruzione totale ai livelli di Godzilla, ma con uno stile diverso, mai visto in un film di questo genere, e che mi ha impressionato non poco: tutto viene ripreso come un filmato amatoriale girato da una videocamera, alla Blair Witch Project!
Pertanto il regista vuol far capire allo spettatore che quello che si sta andando a vedere è un nastro trovato dalle autorità di Chicago (infatti il film inizia con una scritta del tipo "Polizia di Chicago - Caso Cloverfield - Nastro #9) ed è proprio per questa trovata che questo film è unico nel suo genere.
Quindi dopo i titoli di testa che vi dicevo prima, parte il nastro e si vede il filmino di una coppia in vacanza che se la spassa di brutto ed uno inizia a chiedersi, ma è il film giusto? Ma non finisce qui. Perchè infatti qualcuno ha la bellissima idea di registrare sopra a questa cassetta la festa del tipo di prima (quello che se la spassava) che il giorno dopo partirà per Tokio per lavoro.. Sembra veramente la cassetta che tutti noi potremmo avere nei nostri ricordi personali.. Dopo venti minuti di festa, dove capiamo un po' di più dei relativi personaggi si passa dalla festa alla tragedia, ma non voglio svelarvi nulla.
Il film è veramente girato da Dio. Hanno integrato benissimo gli effetti speciali al filmato amatoriale. Non so come ma ci son riuscito parecchio bene. Il fatto che non sapremo mai come è andata a finire fa presupporre ad un seguito, anche se io spero che non lo facciano mai. Va bene così. Preferisco che siamo noi per una volta, ad interpretare come è andata.
Gustatevi il trailer e se non l'avete ancora visto.. Correte al cinema! (mi raccomando non scaricate i film che sono al cinema.. Non ne vale la pena)

Voto: 9½

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